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Buzzi Unicem alza il velo sui conti 2018

Dividendo proposto: 12,5 centesimi per azione ordinaria e 14,9 centesimi per azione di risparmio

Finanza
Buzzi Unicem alza il velo sui conti 2018
(Teleborsa) - Nel 2018 il gruppo Buzzi Unicem ha venduto 27,9 milioni di tonnellate di cemento (+4,3% rispetto al 2017) e 12,1 milioni di metri cubi di calcestruzzo preconfezionato (-1,6%). Il fatturato consolidato è aumentato di 2,4%, da 2.806,2 a 2.873,5 milioni.

Il margine operativo lordo si è attestato a 577,2 milioni, +13,6% rispetto a 508,2 milioni dell'anno precedente. L'effetto cambio è stato negativo per 21,1 milioni. I miglioramenti ottenuti in Italia, altri Paesi Europei e Russia hanno bilanciato il calo della redditività operativa in Stati Uniti e le difficoltà del mercato in Ucraina.

Il conto economico dell'esercizio 2018 si è chiuso con un utile di 382,8 milioni (394,6 milioni nel 2017). Il risultato attribuibile agli azionisti della società è passato da 391,6 milioni nel 2017 a 382,1 milioni nell'esercizio in esame.

L'indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 dicembre 2018 si è attestato a 890,5 milioni, in aumento di 28,0 milioni rispetto a 862,5 milioni di fine 2017, dopo investimenti per 444 milioni, di cui 31 milioni per progetti di espansione, 45 milioni per l’acquisizione Seibel & Söhne in Germania e 161 milioni per l’accordo strategico con Grupo Ricardo Brennand in Brasile.

All'Assemblea degli Azionisti fissata in prima convocazione per il giorno 9 Maggio 2019 sarà proposto un dividendo di 12,5 centesimi per ogni azione ordinaria e di 14,9 centesimi per ogni azione di risparmio. Il pagamento del dividendo, se approvato dall'Assemblea, avrà luogo a partire dal 22 maggio 2019 (con data stacco 20 maggio 2019 e “record date” 21 maggio 2019).

Per l’anno in corso, si stima un progresso del margine operativo lordo in Italia, risultati operativi in lieve miglioramento nelle regioni dell’Europa Centrale ed Orientale e tendenzialmente stabili in Stati Uniti d’America, ipotizzando un cambio medio del dollaro coerente con l’anno appena chiuso. In conclusione, si prevede che a livello consolidato il margine operativo lordo ricorrente dell’intero 2019 possa esprimere una variazione favorevole rispetto all'esercizio precedente compresa tra 5% e 8%.
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