(Teleborsa) -
La Federal reserve conferma un peggioramento del quadro congiunturale USA. Il
Beige Book, il consueto bollettino mensile della Fed in cui si rileva l'andamento dell'attività economica nei dodici distretti di competenza della banca centrale americana,
definisce l'espansione "modesta". Un segnale negativo rispetto all'indicazione del
mese scorso, che
qualificava l'attività fra "leggera" e "moderata".
Secondo il rapporto, che fotografa la situazione fino allo scorso 24 maggio, l'
attività manifatturiera si conferma in
moderata espansione, ma pesano le
incertezze relative al guerra dei dazi fra USA e Cina, che impattano negativamente anche sul
settore retail.
Sul fronte del
lavoro, il rapporto rileva una certa
difficoltà a reperire figure qualificate e non, che porta la Fed a definire il mercato "stretto", pur a fronte di un miglioramento generalizzato dell'occupazione a livello nazionale. Dal lato dei
prezzi si conferma una
crescita moderata.
Il Beige Book, redatto in vista della prossima riunione del 18-19 giugno, evidenzia poi un
outlook più incerto, nel complesso positivo, ma di intensità "modesta" anche per i mesi a venire. Anche in questo caso pesano le preoccupaizoni circa la possibilità di raggiungere un accordo commerciale, anche se alcuni si dicono fiduciosi sulla possibilità che prima o poi un
deal sarà siglato fra Washington e Pechino.