(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di
Agatos ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018. Un esercizio che - sottolinea la società - "deve essere considerato come il primo anno di un biennio che prevede un
processo di profonda trasformazione da una gamma di prodotti e servizi molto ampia ad una focalizzazione sui mercati di maggiore crescita nei quali Agatos vanta competenze e esperienze molto competitive e consolidate: il biometano, il fotovoltaico e l'efficienza energetica".
Questo processo di trasformazione prevede, peraltro, un
piano di dismissioni di varie partecipazioni in singoli impianti rinnovabili.
I risultati del bilancio 2018: +5% rispetto all'anno precedente sia per il
valore della produzione, che si attesta a 7,586 milioni, che per i
ricavi, ammontanti a 6,944 milioni;
Ebitda normalizzato, pari a 0,168 milioni, che tiene conto di oneri diversi di gestione riferiti ad anni precedenti; e Ebitda di 0,006 milioni, rispetto a 0,619 milioni per l'esercizio precedente; il totale degli ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni è pari a 2,433 milioni (2,393 milioni per l'esercizio precedente) e comprende anche un accantonamento prudenziale di 0,500 milioni di riserve per rischi di svalutazione crediti; mentre il totale dei proventi e oneri della gestione finanziaria è pari a - 0,653 milioni (- 0,571 milioni per l'anno precedente); il
risultato netto del Gruppo è negativo di 3,034 milioni (rispetto a - 2,415 milioni per l'esercizio precedente); si evidenzia peraltro tale risultato è costituito per circa l'80% da componenti non cash-relevant.