(Teleborsa) - Migliorano i
conti pubblici nel
primo semestre. Nel periodo
gennaio-giugno, informa il Mef, il fabbisogno del settore statale è stato di
33,374 miliardi, in riduzione di circa
7,9 miliardi rispetto ai primi sei mesi del 2018.
A
giugno, sottolinea il Tesoro, il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di
800 milioni, in diminuzione di circa
2,5 miliardi rispetto allo stesso mese dell'anno scorso (3,305 miliardi).
Il risultato di giugno, spiega il Ministero dell'Economia, "ha beneficiato di un aumento degli incassi per circa
1,7 miliardi cui ha contribuito in misura significativa il buon andamento degli incassi fiscali tramite
F24 per circa 700 milioni e il versamento dell'ulteriore dividendo da parte della
Cassa depositi e prestiti (Cdp) per 805 milioni".Al risultato positivo
"ha contribuito una contrazione dei pagamenti di circa 800 milioni, dovuta principalmente ai minori prelevamenti dai conti di tesoreria intestati agli
enti territoriali e a una minore spesa per interessi sui titoli di Stato".