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Boccia: "Taglio del cuneo fiscale e infrastrutture priorità in manovra"

Per il presidente di Confindustria, la flat tax non è prioritaria: "Abbiamo un debito pubblico rilevante e bisogna stare molto attenti"

Economia
Boccia: "Taglio del cuneo fiscale e infrastrutture priorità in manovra"
(Teleborsa) - Taglio del cuneo fiscale per ridurre le tasse sui salari e rilancio delle infrastrutture, con l'apertura dei cantieri e un piani di inclusione dei giovani.

Sono queste le priorità per la prossima manovra economica elencata dal presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, intervenuto a "Imprese vincenti 2019" di Impresa Sampaolo.

"La centralità deve essere il lavoro e la crescita del Paese", ha ribadito Boccia che, sulla parte fiscale e la flat tax in particolare, è stato chiaro.

"Tutto da accantonare no, ma bisogna dare delle priorità perché non abbiamo delle risorse rilevanti e abbiamo un debito pubblico rilevante e quindi bisogna stare molto attenti. Questo significa definire degli obiettivi che si vogliono realizzare nella cosiddetta economia reale, ad esempio un incremento dell'occupazione", ha evidenziato il numero uno degli industriali che si augura una "dotazione più elevata del fondo di garanzia, che poi rappresenta un moltiplicatore con effetti rilevanti sull'economia reale".

In merito al tema caldo di giornata, ossia l'addio di Matteo Renzi al PD, Boccia spera che non sia il là per nuove elezioni a breve. "Ritrovarci in un'altra campagna elettorale non mi sembra proprio il caso. Significherebbe ritornare al 'pesantismo' e alla ricerca di consenso", ha dichiarato.

Su Alitalia, la speranza di Confindustria è che "diventi una grande compagnia e che ci sia un'integrazione tra rete ferroviaria e aerei perché attrarre turisti nel Paese a costi accessibili significa creare ricchezza per l'Italia".

Sull'aumento del petrolio, infine, Boccia ha commentato che "non è un segnale buono perché prezzi che schizzano in una fase recessiva significano un aumento dei costi potenziali dell'energia, cosa che non aiuta nessuno".
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