(Teleborsa) -
Accelerano la massa monetaria M3 ed i prestiti ai privati nell'Eurozona. Nel mese di agosto, il tasso di crescita annualizzato dell'aggregato
M3 si attesta al +5,7% dopo il +5,1% di luglio (rivisto da un preliminare +5,2%). Il dato, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE), risulta così
superiore alle attese degli analisti che erano per un +5,1%.
La
massa monetaria M1 che include banconote e depositi a breve, si attesta
all'8,4% dal 7,8% precedente.
I prestiti al settore privato, in particolare i
prestiti alle famiglie, sono
stabili al 3,4%, mentre quelli
alle imprese non finanziarie
accelerano al 4,3% dal 4% precedente e superano le attese (+3,4%).
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.