(Teleborsa) - Dopo il blocco di farmaci contenenti ranitidina, l'agenzia per il farmaco
AIFA ha disposto lo
stop temporaneo dell'export dei farmaci contenenti famotidina, "al fine d
i garantire una fornitura sufficiente a rispondere alle esigenze di cura sull'intero territorio nazionale".
I due principi infatti svolgono funzioni similari come
antagonisti dell'istamina, bloccando la produzione di acidi gastrici ed essendo particolarmente indicati contro l'ulcera gastrica o duodenale ed il reflusso gastroesofageo.
La decisione è stata presa dall'AIFA perché la temporanea indisponibilità della ranitidina "potrebbe generare un
aumento della richiesta e quindi una
situazione di carenza" per tutti i farmaci della stessa classe terapeutica.