(Teleborsa) -
Il numero uno di Mediobanca Alberto Nagel commenta con
molta soddisfazione i risultati del'
esercizio 2018/2019, chiuso al 30 giugno, oggi all'esame dell'assemblea degli azionisti.
"E' stato particolarmente positivo per ricavi, patrimonializzazione, redditività e margini operativi", ha affermato il banchiere, spiegando che "la banca ha
mutato il suo perimetro d'azione e i
suoi business e questo mutamento
fa fronte molto bene alla situazione di debole crescita economica e di tassi negativi".
Nagel ha poi aggiunto che i risultati hanno
"raggiunto e in alcune metriche anche battuto" i target fissati nel piano d'impresa 2016/2019, perché Mediobanca "ha un DNA di crescita e sostenibilità che la differenziano da altri operatori in positivo".
Il banchiere ha
smentito la possibilità di un aumento di capitale e, rispondendo ad una domanda sull'opportunità di crescere nell'asset management con
Fineco e Banca Generali, ha affermato che l'Istituto è "da anni impegnato a crescere anche attraverso operazione di M&A" e che "Fineco e Banca Generali sono
operatori italiani di rilievo e di successo" e
"da loro traiamo ispirazione".