(Teleborsa) -
La Banca Centrale australiana mantiene i tassi d'interesse al minimo storico, dopo aver
tagliato per ben tre volte il costo del denaro nelle riunioni di giugno, luglio e ottobre, portando il
tasso allo 0,75%.
"Le controversie commerciali e tecnologiche tra Stati Uniti e Cina continuano a incidere sui flussi commerciali e sugli investimenti internazionali mentre le imprese riducono i piani di spesa a causa dell'incertezza", si legge nella nota.
La
Reserve Bank of Australia (
RBA) continuerà a monitorare gli sviluppi, dichiarandosi pronta ad "allentare ulteriormente la politica monetaria, se necessario, per sostenere la crescita sostenibile dell'economia, la piena occupazione e il raggiungimento dell'obiettivo di inflazione nel tempo".
"È ragionevole aspettarsi che in Australia sarà necessario un lungo periodo di bassi tassi di interesse per raggiungere la piena occupazione e raggiungere l'obiettivo di inflazione", ha ribadito
Philip Lowe, governatore della RBA.