(Teleborsa) - Il
Congresso Federale straordinario per la
modifica dello
Statuto del partito che si è svolto sabato 21 dicembre presso l'hotel Leonardo Da Vinci di
Milano, ha lanciato ufficialmente la
nuova Lega nazionale che sancisce, di fatto, l'inizio di una nuova fase per il partito guidato da
Matteo Salvini che ha parlato di
"giornata storica" alzando il velo su un
"movimento snello, orgoglioso delle proprie radici, ma che guarda avanti". LE DUE ANIME DELLA LEGA - La
"riforma" ha trasformato definitivamente la
Lega in un movimento nazionale ma la
"vecchia" Lega Nord, il partito fondato dal
Senatur Umberto Bossi - presente al Congresso che al suo arrivo ha incassato una calorosa
standing ovation -
non sarà
liquidato:
resterà in vita, non solo ma anche per le
pendenze legate alla restituzione dei
49 milioni di euro. Per gli
iscritti, la possibilità di avere la
"doppia tessera": per la storica
Lega Nord fondata da Bossi e per la
nuova Lega di Salvini. I 500 delegati hanno votato uno Statuto che prevede tra l'altro per il "Senatur" la carica di Presidente Federale a vita e all'articolo 1 si mantiene la parola
Padania. Nessun cambio, invece, per il simbolo con
Alberto da Giussano, né per la
sede, che resta a
Milano, in
via Bellerio.