(Teleborsa) - Il
sistema catastale italiano presenta
diverse "criticità" ed è necessario
"continuare il confronto" ma serve "grande cautela". La discussione va proseguita con
operatori, Comuni e Parlamento.
Lo ha affermato il
Ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in occasione di
un'audizione sulla fiscalità immobiliare presso la commissione
Anagrafe tributaria. “Sarebbe auspicabile - ha affermato Gualtieri - oltre agli aspetti tecnico organizzativi un confronto a monte con i Comuni perché scelte tecniche hanno un riverbero politico". Secondo Gualtieri questa
riforma "deve essere
fattibile operativamente ma deve essere
condivisa a livello di dati". Quindi, "una
riflessione su questo
deve partire dalle criticità del sistema".
Per quanto riguarda
l'invarianza di gettito, Gualtieri ha osservato che si tratta "una
sfida complessa, quella di come
sterilizzare gli effetti di un'eventuale riforma. Personalmente - ha chiarito - ritengo indispensabile mantenere invarianza di gettito. Ma - ha ribadito - bisogna procedere
"con grande cautela".
Rispondendo alla domanda di un parlamentare sulla
cedolare secca sui negozi, il ministro ha risposto: "Non siamo riusciti a farla,
speriamo di avere risorse in un quadro più strategico e strutturale per poter affrontare anche questo tema". Sulla misura, ha assicurato, "
non c'era alcuna preclusione ma abbiamo dovuto fare una manovra impegnativa con
vincoli di bilancio molto significativi".
Il ministro ha poi parlato del
settore immobiliare in generale che “riveste una
posizione centrale per l'economia del Paese", indicando come
obiettivi da seguire sulla fiscalità immobiliare "l'equità, la semplificazione e il
rilancio del settore". Il titolare di via XX Settembre ha ricordato che "il valore complessivo del
patrimonio abitativo in Italia
supera i 6 mila miliardi. Questo valore cospicuo si traduce in
gettito tributario per 41 miliardi nel 2018 su base annua ,
20 miliardi di Imu e Tasi. Le imposte patrimoniali sono
pari all'1,4% del PIL e - ha sottolineato- sono in linea con la media europea". Il ministro ha poi elencato le misure introdotte nell'ultima manovra per sostenere e rilanciare il settore dell'edilizia, citando fra le altre
"l'unificazione Imu-Tasi ad invarianza di gettito". Gualtieri ha voluto evidenziare che
"non c'è staro alcun aumento della pressione fiscale". Gualtieri ha, infine, riferito che le
transazioni immobiliari sono "in crescita mentre i prezzi risultano essere stazionari nonostante una domanda vivace e in aumento".