(Teleborsa) -
Confermata la debolezza dell'economia francese nel 4° trimestre dell'anno con un
PIL che si contrae come indicato nella stima preliminare. Lo si apprende dal dato finale pubblicato oggi dall'l'INSEE, l'ufficio statistico francese.
La stima dettagliata e definitiva del PIL indica per l'economia transalpina un
decremento dello 0,1%, in linea con le attese riviste al ribasso in occasione della stima preliminare.
Nel trimestre precedente il PIL era cresciuto dello 0,3%.
In media, nel 2019, il PIL francese ha segnato una battuta d'arresto,
crescendo dell'1,3% dall'1,7% del 2018.
Le
spese dei consumatori hanno riportato una lieve
decelerazione (+0,3% da +0,4%), mentre si registra una brusca
frenata degli investimenti in beni capitali (+0,2% da +1,3%). La
domanda domestica dunque è rallentata, contribuendo solo per 0,3 punti al PIL (0,7 punti in precedenza). La
domanda estera invece ha contribuito positivamente per 0,1% (-0,3% nel trimestre precedente).