(Teleborsa) -
Intervenire, in modo coordinato, in tempi
rapidi. Il
G7 - al termine della
teleconferenza di oggi
- prende atto
dell'emergenza Coronavirus e del suo impatto sull'economia e si dice pronto a cooperare e a fare il
possibile per contrastarla, utilizzando anche
strumenti di politica fiscale, se appropriate.
Le banche centrali continueranno a
prendersi cura della stabilità dei prezzi, della crescita economica e della resilienza del sistema finanziario.
La strada è tracciata, seppur ancora a grandi linee, nel comunicato finale: "Dato il potenziale impatto del Coronavirus sulla crescita globale, riaffermiamo l'impegno a usare
tutti gli strumenti di policy più appropriati per salvaguardare la
crescita dai rischi al ribasso". "Insieme ai maggiori sforzi per espandere i servizi sanitari - sottolinea la nota - i ministri delle
Finanze del G-7 sono pronti a prendere provvedimenti,
incluse le misure fiscali se appropriate, per sostenere la risposta al virus e
l’economia durante questa fase",
"Le banche centrali del G7 – prosegue il comunicato che ringrazia Banca mondiale e Fondo monetario internazionale per il sostegno annunciato ai singoli Paesi – continueranno a seguire i loro mandati, sostenendo così la
stabilità dei prezzi e la crescita economica mantenendo la resilienza del sistema finanziario".
Domani, mercoledì, sempre in call per evitare viaggi e spostamenti, in calendario una
pre-riunione dell'Eurogruppo (che si riunirà il prossimo 16 marzo).