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Coronavirus: superati i 10mila contagiati in Italia

Sale a 631 il numero delle vittime, oltre mille i guariti

Economia, Salute e benessere
Coronavirus: superati i 10mila contagiati in Italia
(Teleborsa) - Continuano, purtroppo, a salire i numeri del Coronavirus in Italia. Sono 8.514 i malati nel nostro Paese, 529 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha superato quota diecimila, per la precisione 10.149. Sale a 631 il numero delle vittime mentre sono 1.004 i guariti. Questo il bilancio aggiornato fornito dal Commissario Angelo Borrelli nella consueta conferenza stampa giornaliera alla Protezione Civile per fare il punto sull'emergenza.

Fontana: in zona rossa inversione tendenza "Dai dati esaminati, la zona rossa di Lodi e Codogno è l'unica zona dove l'evoluzione dell'infezione si sta invertendo e si riduce la velocità di contagio diversamente dal resto della Regione". Lo ha sottolineato il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, tornando a chiedere misure più stringenti in Lombardia.

Catalfo: congedi speciali 12-15 giorni, anche autonomi - Nel nuovo decreto anti-Coronavirus "il congedo sarà previsto per tutti i lavoratori dipendenti e autonomi e si potrà usare in alternativa al voucher babysitter". Ad anticiparlo il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo a Rainews24.

Di Maio: Sospenderemo mutui e tasse, presto il decreto - "Faremo un decreto nei prossimi giorni per gli aiuti che servono a imprese, famiglie e partite IVA e a tutti quelli in difficolta'" per il coronavirus", ha detto il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio in collegamento con 'La Vita in diretta' su Rai 1.

Confindustria: non si può fermare il Paese - Nel frattempo, Confindustria esprime "preoccupazione" per la richiesta della Regione Lombardia di esasperare le misure di contenimento del contagio fino a prevedere il fermo totale delle fabbriche e dei trasporti. "Il giusto e necessario proposito di fronteggiare l'emergenza sanitaria non può e non dove aggravare l'emergenza economica che sta già piegando l'intero sistema produttivo del Paese" si legge in una nota degli industriali che, dunque, lanciano l'allarme.

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