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Decreto imprese, Guerra (MEF): in arrivo altri 200 miliardi liquidità

La Sottosegretaria all'Economia: "Servono strumenti europei comuni"

Economia
Decreto imprese, Guerra (MEF): in arrivo altri 200 miliardi liquidità
(Teleborsa) - Il decreto sulla liquidità per le imprese arriverà con un Consiglio dei Ministri che si terrà entro domenica. Lo ha puntualizzato il sottosegretario all'Economia, Cecilia Guerra, a "Radio Anch'io" su Rai Radio1 riferendo che si stanno completando aspetti tecnici e anche un confronto aperto con la maggioranza e le opposizioni.



Il decreto "ci permetterà di mettere a disposizione del nostro Paese ulteriori 200 miliardi di liquidità", ha poi aggiunto parlando a Studio24 di Rainews, sottolineando che per affrontare la crisi economica dovuta all'emergenza del Coronavirus "servono strumenti europei nuovi che abbiano elementi di condivisione".

RESPONSABILITA' E CONDIVISIONE - "Bisogna trovare strumenti comuni per poter ottenere dal mercato prestiti a lunga scadenza con tassi di interesse molto contenuti. Prestiti di cui ciascun Paese si assume la responsabilità, ma che abbiano elementi di condivisione - ha sottolineato- Siamo di fronte ad uno shock che colpisce tutti i Paesi in modo indifferenziato e non possiamo fare ricorso a strumenti tradizionali pensati per altri contesti. Noi continueremo come Paese a portare avanti questa linea con forza".

La Sottosegretaria ha evidenziato come ci sia comunque "un ruolo attivo delle istituzioni europee, che si stanno muovendo nella direzione giusta. La BCE ha messo a disposizione un sostegno ai finanziamenti delle economie molto molto forte, superando anche delle regole che riguardavano le quote di acquisto dei titoli dei singoli Paesi per andare incontro al bisogno". "Anche la Commissione si sta muovendo, con delle proposte che magari sono ancora timide, ma vanno nella direzione giusta - ha aggiunto - come il piano SURE, che prevede una emissione comune di debito per sostenere un intervento a favore dei disoccupati e degli ammortizzatori sociali".
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