(Teleborsa) - "Il Consiglio direttivo della
BCE resta pienamente impegnato, nell'ambito del suo mandato a
fare tutto il necessario" per centrare i suoi obiettivi di inflazione e affinchè le misure di politica monetaria decise per centrarli "
vengano trasmesse a tutte le parti dell'economia e le giurisdizioni dell'area euro". Questo il
secco commento diramato a seguito della riunione del direttorio
non in calendario, convocata dopo la
sentenza della Corte costituzionale della Germania, che ha confermato la costituzionalità
del Piano QE della BCE, ma con alcuni
rilievi, dando tempo
3 mesi al Board di Francoforte per dare una
risposta. Su questo aspetto, l'istituzione monetaria non manca di far notare come "
la Corte di Giustizia dell'Unione europea - si legge - abbia sancito nel dicembre del 2018 che la
BCE sta operando nell'ambito del suo mandato".Oggi il Consiglio
"ha ricevuto un briefing preliminare da parte del Governatore della
Bundesbank e dal dipartimento legale della Bce" in merito alla sentenza della Corte costituzionale tedesca sul
Public Sector Purchase Programme (Pspp), di cui "
prende atto".(Foto: © iloveotto/123RF)