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Federazione Moda Italia-Confcommercio: positiva la decisione di posticipare i saldi

Più della metà delle aziende (52%) aveva espresso la propria volontà di rimandare ad una data dopo il 4 luglio.

Economia
Federazione Moda Italia-Confcommercio: positiva la decisione di posticipare i saldi
(Teleborsa) - Federazione Moda Italia-Confcommercio ha appreso con soddisfazione la decisione della Conferenza delle Regioni di posticipare la data di avvio dei saldi. È quanto affermato dal Presidente dell'Associazione, Renato Borghi:"una scelta responsabile, nell'interesse del mantenimento della data unica nazionale, che premia la volontà espressa a larga maggioranza dalle aziende rappresentate e i nostri sforzi atti a promuovere l'indirizzo più sentito"

Come si legge in una nota diffusa dalla stessa Federazione Moda Italia-Confcommercio, su oltre 4mila imprese di tutta Italia, il 94% si era detto contrario alla data prevista del 4 luglio. La soluzione preferita dalla gran parte delle aziende è quella di posticipare (52%), seguita dalla sospensione dei saldi (29%). Solo l'8% ha chiesto di anticiparli. Il 6% voleva mantenere la data del primo sabato di luglio. Un 5% di aziende, invece, ha preferito 'dribblare' la domanda, esprimendo considerazioni su altre problematiche della categoria come la concorrenza sleale del web e la necessità di una regolamentazione delle vendite online. Gli imprenditori del settore confermano di voler l'inizio delle vendite in saldo all'effettiva fine stagione, tanto per i saldi estivi quanto per quelli invernali.

"Auspichiamo - ha concluso Borghi - di riaprire il prima possibile e che tutte le Regioni adottino quanto prima i provvedimenti in linea con l'indirizzo della Conferenza, sospendendo altresì il divieto delle vendite promozionali nel periodo antecedente i saldi. Alla ripartenza servono certezze anche su questo fronte per programmare un futuro già molto incerto".
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