(Teleborsa) -
Brusca frenata per il commercio estero tedesco ad aprile a causa del blocco imposto dall'
epidemia di Covid-19., che ha colpito duramente l'export della prima economia europea.
L'avanzo commerciale corretto dagli effetti del calendario è crollato a
3,8 miliardi di euro rispetto ai 12,8 miliardi di marzo (dato rivisto da 12,2 miliardi) e risulta molto al di sotto dei
10 miliardi stimati dagli analisti.
Secondo i dati pubblicati dall'Ufficio Federale di Statistica (Destatis), le
esportazioni sono crollate del 24% su base mensile (-11,7% a marzo), risultando sotto il consensus (-15,6%), mentre su anno segnano un -31,1%. Le
importazioni hanno registrato un decremento
del 16,5% su mese dopo il -5% registrato a marzo, contro il -16% stimato, ed un -21,6% su anno.
Parallelamente, il surplus delle partite correnti ad aprile, seocndo i dati forniti dalla bundesbank, si è attestato a 7,7 miliardi di euro e si confronta con i 25,6 miliardi di marzo.