(Teleborsa) - Il
Mef dovrà monitorare i tetti di spesa e le risorse destinate a "ciascuna delle misure" previste dal
Dl Cura Italia,
Liquidità e
Rilancio, agendo con p
ropri decreti per le eventuali variazioni di bilancio.È quanto prevede il cosiddetto decreto Cig, approvato dal Governo che consente alle imprese rimaste senza ammortizzatori sociali di poter usare subito le quattro settimane residue e che proroga dal 15 luglio al 15 agosto 2020 i termini per la presentazione delle domande di regolarizzazione dei migranti e dal 30 giugno al 31 luglio 2020 quelli per la presentazione delle domande per il Reddito di emergenza.
Il ministero
riceverà anche i dati del monitoraggio dell'Inps sulle risorse per la Cig, mentre "sulla base degli esiti del monitoraggio"lo stesso Ministro potrà "sentiti i ministri competenti, apportare
con propri decreti le occorrenti variazioni di bilancio, anche mediante versamento all'entrata e successiva riassegnazione alla spesa di somme gestite su conti di tesoreria rimodulando le risorse medesime".