(Teleborsa) - In attesa di diventare Newco, l'
Alitalia in essere
oscilla tra rapporti buoni e cattivi con i rappresentanti degli enti territoriali. Con la Calabria sembra pace fatta, a pochi giorni dalla firma della Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l'ENAC, per la realizzazione degli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza dell'aeroporto di Reggio Calabria.
La società di gestione degli aeroporti calabresi,
SACAL, ha comunicato, che a seguito di
accordo raggiunto nella tarda serata di ieri dal
Presidente De Felice con i vertici di Alitalia, l'
aeroporto Tito Minniti vedrà incrementati i collegamenti su Roma dal prossimo 2 settembre.
In particolare, verranno r
ipristinati i due collegamenti giornalieri con la capitale, consentendo l'andata e ritorno nella stessa giornata. Inoltre, sarà mantenuto il collegamento con Milano Malpensa fino alla riapertura dello scalo di Milano Linate.
Sull'aeroporto di
Trapani, dove ha cessato i collegamenti,
Alitalia è stata avvicendata da Albastar. E mentre la Regione
Sardegna, attraverso l'assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde, ribadisce ad Alitalia ed ENAC la
richiesta di un incremento della frequenza dei voli "per rendere competitiva la destinazione Sardegna, specificamente quelli operati dagli aeroporti di Cagliari, Alghero e Olbia verso gli scali nazionali di Roma Fiumicino e Milano Linate e viceversa, è
scontro con la Regione Friuli Venezia Giulia. Il governatore
Massimiliano Fedriga ha
accusato Alitalia di non avere ripristinato il collegamento tra l'aeroporto Ronchi dei Legionari e Roma Fiumicino, che da quattro voli giornalieri potrebbe passare a uno, mentre la compagnia contesta il d
iverso trattamento tariffario rispetto a quello applicato ai vettori low cost. Accusa che il vertice della regione friulana rimanda al mittente.