(Teleborsa) - Cresce il potenziale estrattivo di gas per
Eni in
Vietnam. Come informa la stessa compagnia petrolifera, il pozzo esplorativo
Ken Bau-2X, situato nel Blocco 114 nel bacino del Song Hong, nell’offshore del Paese del Sud Est asiatico, ha confermato il significativo accumulo di idrocarburi associato alla scoperta di Ken Bau, incrementandone il potenziale.
Ken Bau 2X è stato perforato a 2km dal
pozzo di
scoperta, in 95m d’acqua raggiungendo una profondità di
3658m sotto il livello del mare. Il pozzo ha incontrato
mineralizzazione a
gas e condensati su uno spessore complessivo di oltre 110 m in svariati intervalli di arenarie di età Miocenica intercalate da argille.
Il pozzo è stato oggetto di una intensa campagna di acquisizione dati comprendente
campionamento dei
fluidi nei vari livelli risultati mineralizzati. Il pozzo verrà adesso abbandonato minerariamente.
Le stime preliminari dell’accumulo dopo i dati acquisiti su Ken Bau 2X indicano una scoperta compresa tra circa
200 e
250 miliardi di
m3 di
gas grezzo in posto con 400 – 500 milioni di barili di condensato associato.
I risultati di Ken Bau 2X confermano l’importanza della scoperta effettuata nel 2019 e l’impegno di Eni Vietnam e del suo partner
Essar E&P nel delinearne velocemente il potenziale, nonostante le operazioni siano state condotte in un periodo particolarmente sfidante a causa dell’epidemia
COVID-19.
Eni Vietnam è l’operatore del Blocco 114 con il 50% di interesse partecipativo; Essar E&P detiene il rimanente 50%. Sulla base di questi risultati
Eni Vietnam con il suo partner stanno pianificando un ulteriore pozzo di delineazione sulla scoperta di Ken Bau e nel medesimo bacino di Song Hong, dove Eni opera con il 100% di interesse partecipativo il vicino Blocco 116, nuova attività di prospezione e perforazione.
Il
mercato del
gas in Vietnam è in rapida crescita, segnala la nota Eni, in risposta al costante progresso del PIL nazionale ed al conseguente sviluppo di impianti a gas per la produzione di energia alimentati da risorse nazionali e, in futuro, da LNG di importazione. La scoperta di Ken Bau rappresenta l’opportunità per andare incontro rapidamente a questa domanda emergente.
Eni è presente in Vietnam dal 2013 e opera 4 blocchi localizzati nei bacini sotto esplorati di Song Hong e Phu Khan, nell’offshore del Vietnam centrale.