(Teleborsa) - La Commissione parlamentare di vigilanza sulla gestione separata di
Cassa Depositi e Prestiti, presieduta da
Sestino Giacomoni, nell’ambito dell’indagine
"Ruolo di CDP a supporto del sistema delle imprese", ha ascoltato oggi i vertici di
CDP Venture Capital – Fondo Nazionale Innovazione. La Presidente,
Francesca Bria e l’Amministratore Delegato,
Enrico Resmini, chiarisce una nota ufficiale, "hanno illustrato le finalità di CDP
Venture Capital SGR, nata con l’obiettivo di accelerare la crescita dell’ecosistema del venture capital italiano, portandolo al livello dei migliori Paesi Europei, nonché di ampliare gli investimenti diretti e indiretti, favorendo la
nascita di nuovi gestori che investano in startup e promuovendo la connessione con gli investitori italiani ed internazionali".
Ad oggi - si legge ancora - CDP Venture Capital SGR ha costituito
4 fondi di investimento (Italia Ventures 1, Italia Ventures 2, Fondo di Fondi VentureItaly, Fondo Acceleratori) e ha deliberato investimenti per circa
140 milioni di euro, con un impatto stimato su circa
240 startup. Altri fondi sono in via di
approvazione e sottoscrizione da parte dei
co-investitori, con previsione di entrata in
piena operatività nel corso dell’anno.
"Il
successo di una start up nasce per
l’1% dall’ispirazione, dall’idea, ma come per tutte le attività il 99% dipende dal l
avoro, dalla fatica e dall’impegno nel portare avanti la propria idea. Il
Fondo Nazionale Innovazione, investendo nel venture capital, sta facendo molto per sostenere le start up, ma il resto devono farlo i
giovani startupper, che poi tanto giovani non sono visto che l’età media è di 49 anni", ha sottolineato
Giacomoni. Come Commissione di vigilanza – ha aggiunto - siamo felici di instaurare un
dialogo costruttivo con i vertici di CDP Venture Capital e auspichiamo, nei mesi e negli anni avvenire, di ricevere
notizie sempre più buone e sempre più
innovative nell'interesse dei risparmiatori e del Paese".