Facebook Pixel
Milano 25-apr
0 0,00%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 25-apr
8.078,86 +0,48%
Francoforte 25-apr
17.917,28 -0,95%

Terzo Valico, abbattuto diaframma Galleria Serravalle

Ministro Giovannini: "Opera strategica per il Paese". L'Ad di FSI Battisti: Attesi impatti positivi sul PIL dell'1% e occupazione per 10miola nuovi posti

Economia, Trasporti
Terzo Valico, abbattuto diaframma Galleria Serravalle
(Teleborsa) - Si è tenuta oggi la cerimonia per l’abbattimento del diaframma dell’imbocco Sud della Galleria di Serravalle, che segue quello di Valico Nord e Serravalle avvenuto lo scorso 24 settembre 2020. La caduta dell'ultimo pezzo di roccia fa avanzare il progetto Terzo Valico ferroviario che prevede una tratta in sotterranea nel territorio pimontese. La Galleria Serravalle lunga complessivamente 22 chilometri, fa parte di una tratta più lunga di 87 chilometri il cui completamento è previsto nel 2024. I lavori di scavo del tunnel sono stati realizzati con la Tunnel Boring Machine (TMB) "Elisa" per complessivi 6,4 chilometri usando una tecnologia altamente innovativa mai utilizzata prima.

Con quest'opera unica del suo genere, realizzata da Webuild per RFI, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, si potrà ora procedere alla costruzione del binario dispari in direzione Genova, circa 22 chilometri di linea ferroviaria, completando la copertura dell'ultimo miglio fra il Terzo Valico e lo storico porto ligure. Sarà così possibile la separazione dei flussi di traffico tra i treni regionali ed i treni a lunga percorrenza e l'eliminazione dei colli di bottiglia.

E' di 6,8 miliardi il valore di Progetto Unico, così definito dallo Sblocca Cantieri, perché riunisce in sé tutti i progetti per la Linea AV/AC Milano–Genova: Terzo Valico dei Giovi, Potenziamento infrastrutturale Voltri – Brignole e Potenziamento Genova – Campasso. Il costo del progetto è interamente finanziato e il termine dei lavori è previsto nel 2024.

Alla cerimonia per l'abbattimento del diaframma presso il cantiere di Libarna, trasmesso in diretta streaming, hanno partecipato "a distanza" il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, l’amministratore delegato di FSI Gianfranco Battisti ed il Commissario straordinario del Progetto Unico Terzo Valico e nodo di Genova Calogero Mauceri. Sono intervenuti inoltre Pietro Salini, Amministratore delegato Webuild, il Presidente della regione Piemonte Alberto Cirio e della Regione Liguria Giovanni Toti.

Il Ministro Giovannini ha ricordato che quest'opera è "strategica" per la realizzazione del Corridoio transeuropeo Reno - Alpi che consentirà di collegare il Mediterraneo al Mare del Nord, grazie ad un asse ferroviario Genova-Basilea-Rotterdam/Anversa. Un'opera che, oltre ai benefici economici in termini di apporto al PIL e occupazione, avrà importanti vantaggi ambientali, riducendo del 30% il traffico su gomma per arrivare al 50% nel lungo periodo.

L'Amministratore delegato di FS Italiane, Gianfranco Battisti, ha voluto ricordare che "le infrastrutture generano lavoro" e che l'opera avrà un impatto stimato sul PIL dell'1% ed effetti positivi sull'occuopazione per 10mila nuovi posti. Il manager ha parlato di un'opera "molto importante" per il Gruppo che riafferma la "centralità delle infrastrutture ed il ruolo del gruppo Fs come asset fondamentale per la crescita del paese".

Il Governatore della Liguria Giovanni Toti ha affermato che il Terzo Valico "porta al futuro del Paese" ed è "fondamentale per ripartire", perché celebra "un pezzettino di quell'Italia che funziona" fatta di efficienza e di coraggio, di un cantiere che ha proseguito i lavori nonostante la pandemia.
Condividi
```