(Teleborsa) -
L'assemblea di Generali ha approvato il
bilancio 2020 con il voto favorevole del 99,85% del capitale rappresentato, pari al 51,52% dell'intero capitale sociale. Anche la proposta di
distribuzione di un dividendo ha ricevuto una larga adesione, con il voto favorevole del 98,726% del capitale rappresentato in assemblea.
"Grazie per l'approvazione così massiccia a un bilancio che veramente lo meritava", ha commentato il P
residente Gabriele Galateri di Genola, ribadendo che il Gruppo è
"pronto a fare la propria parte" per la ripresa dell'economia dopo la crisi pandemica e che "la convergenza degli sforzi pubblico-privato" è in grado di "far ripartire l'economia". Il
Recovery Plan - ha aggiunto - può rappresentare un "
motore della trasformazione necessaria per la nuova fase" e dovrà privilegiare infrastrutture, educazione, innovazione e ricerca.
Il
Ceo Philippe Donnet ha invece fatto cenno al
nuovo piano industriale triennale, già
in via di definizione, ribadendo che il Gruppo è vicino alla
"piena realizzazione" del
Piano Generali 2021 ed è riuscito a conseguire "importanti risultati in tutti e tre i pilastri che compongono la strategia". Il manager ha anticipato che il nuovo piano
sarà "in continuità" con l'attuale e "contribuirà a continuare a
creare valore sostenibile nel lungo periodo".
Donnet ha parlato di "obiettivi ambiziosi di crescita" e della necessità di "afforzare la capacità del gruppo di produrre risultati sostenibili nel tempo".