(Teleborsa) - Si muove sottotono il titolo
Infineon che mostra una discesa del 3,47% nonostante il produttore tedesco di chip abbia
migliorato la sua previsione per l'anno fiscale, grazie alla buona trimestrale annunciata. La società stima un fatturato di circa 11 miliardi di euro ed un margine Ebit rettificato di circa il 18% a fronte del giro d'affari di circa 10,8 miliardi di euro e di un margine Ebit rettificato a circa il 17,5% indicati in precedenza.
Il secondo trimestre dell'esercizio 2021 si chiude con utili netti in rialzo da 178 a 203 milioni di euro e con ricavi passati da 1,99 a 2,70 miliardi, grazie alla domanda di semiconduttori che continua a superare l'offerta. "
Il mercato dei semiconduttori è in forte espansione, l'elettronica che aiuta ad accelerare la transizione energetica e rendere più facile il lavoro e la vita domestica rimane molto richiesta", ha affermato il
direttore generale Reinhard Ploss.
L'andamento della
compagnia hi-tech tedesca nella settimana, rispetto al
DAX30, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Lo scenario di breve periodo di
Infineon evidenzia un declino dei corsi verso area 32,05 Euro con prima area di resistenza vista a 33,24. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 31,55.