(Teleborsa) -
Sono quattro le aziende agricole di Confagricoltura che hanno ottenuto le 5 W del rating Welfare Index PMI. Come è uscito il settore dalla pandemia e qual è la situazione delle imprese sul fronte del welfare?"Paradossalmente la pandemia ha riportato un'enorme attenzione al settore dell'agricoltura e dell'agroalimentare. Questo perché ci si è accorti che bisogna avere un'agricoltura forte per avere uno Stato forte. Nei momenti più bui si ha bisogno delle materie prime, del cibo, e quindi il settore dell'agricoltura è diventato importante agli occhi di tutti. Lo eravamo già ma forse, prima, eravamo poco considerati. Avere un'agricoltura forte significa anche avere un sistema produttivo forte e sempre di più le aziende si stanno caratterizzando attraverso l'adozione di un nuovo modello di lavoro. I temi della sostenibilità, da quella ambientale a quella sociale, ci coinvolgono pienamente e sempre di più saremo chiamati a dare un contributo di crescita. Le quattro aziende che sono state premiate oggi rappresentano già una fulgida testimonianza di questo percorso e mi auguro che possano essere un esempio per tante altre imprese del settore. Sui temi del sociale stiamo facendo molto, sui temi dell'integrazione altrettanto. Come Confagricoltura siamo inoltre fortemente impegnati a invitare tutti gli imprenditori a investire sempre di più nella costruzione di un luogo di lavoro positivo".