(Teleborsa) - Anche il mondo dell'aviazione sposa gli impegni assunti sul clima alla recente
Cop26. A tale riguardo,
IATA ha chiesto che l'azione volta a decarbonizzare il trasporto aereo sia supportata da politiche governative condivise, ricordando che al 77° IATA Agm svoltosi a Boston le compagnie aeree hanno concordato di
raggiungere emissioni di carbonio net-zero entro il 2050, in linea con l’obiettivo dell’accordo di Parigi di mantenere il riscaldamento globale a 1,5 gradi. Secondo Willie Walsh, direttore generale di IATA, occorre che i governi incentivino la produzione dei carburanti sostenibili per l'aviazione.
Nel corso della Cop26, 23 nazioni hanno sottoscritto l'
International Aviation Climate Ambition Declaration, documento che attesta la necessità di crescita sostenbile dell'aviazione affidando all'ICAO il ruolo di sostenere gli obiettivi climatici a breve, medio e lungo termine. Nella dichiarazione congiunta si attestano anche l'osservanza del
Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (Corsia) e lo sviluppo e la diffusione di
carburanti sostenibili per l'aviazione (SAF).