Facebook Pixel
Milano 10:31
34.022,72 +0,88%
Nasdaq 22-apr
17.210,88 0,00%
Dow Jones 22-apr
38.239,98 +0,67%
Londra 10:31
8.050,41 +0,33%
Francoforte 10:31
17.977,51 +0,65%

Fisco, ANC: "Inadeguata miniproroga per rottamazione ter e saldo e stralcio"

L'appello del presidente dell'Associazione Nazionale Commercialisti Cuchel: "Urge intervento del legislatore"

Economia
Fisco, ANC: "Inadeguata miniproroga per rottamazione ter e saldo e stralcio"
(Teleborsa) - "Non ci aspettavamo certo un rinvio così esiguo, che poco o nulla cambia per i contribuenti, che evidentemente non tiene nella giusta considerazione le pesanti difficoltà economiche con le quali cittadini e imprese continuano ancora oggi a dover fare i conti". È quanto afferma Marco Cuchel, presidente dell'Associazione Nazionale Commercialisti (ANC), commentando la miniproroga al 9 dicembre 2021 del versamento delle rate della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio – le cui scadenze in origine erano al 30 novembre 2021 –, previsto dal DL n.146/2021 convertito, con modificazione, dalla Legge n. 215/2021. Per effetto della concessione del termine ulteriore di 5 giorni la scadenza è stata spostata al 14 dicembre 2021.

In occasione della sua audizione dinanzi alla Commissione Finanze e Tesoro del Senato sul provvedimento, l'ANC aveva evidenziato lo scorso novembre l'inadeguatezza della scadenza fissata per il pagamento in una unica soluzione delle rate scadute ai fini della rimessione in termini, rispetto alla quale veniva ravvisata l'opportunità di concedere un arco di tempo maggiore, volto a consentire ai contribuenti il pagamento delle somme dovute. "Una valutazione attenta della situazione generale dell'economia del Paese – sottolinea l'ANC in una nota – avrebbe imposto la scelta di una proroga più consistente, capace di permettere ai contribuenti, nel corso del 2022, di mettersi in regola con le vecchie definizioni agevolate ancora in essere. Sappiamo che sono tante le rate della Rottamazione e del Saldo e Stralcio che al 31 dicembre 2021 non sono state pagate, addirittura oltre la metà, un dato che è evidentemente legato anche alla profonda crisi di liquidità che ha attanagliato imprese e cittadini per lungo tempo, e che purtroppo continua a sussistere per molti contribuenti".

"La fase economica espansiva che attualmente si sta registrando – afferma Cuchel – di fatto interessa prevalentemente le grandi imprese, mentre le realtà più piccole continuano ad essere in forte affanno, e lo dimostra il numero delle tante attività economiche che ogni giorno nelle nostre città sono costrette a chiudere". Dunque, secondo l'ANC, c'erano tutte le condizioni perché la proroga per la Rottamazione Ter e per il Saldo e Stralcio fosse di più ampio respiro, così come sostenuto fin dall'inizio dall'Associazione.

"Esistono poi – spiega l'ANC – situazioni paradossali come quella nella quale si trova la Regione Sicilia, dove i contribuenti addirittura non hanno la possibilità di regolarizzare la loro posizione poiché Riscossione Sicilia ha cessato l'attività e bollettini Rav emessi a suo tempo per i pagamenti oggi non sono più validi. Senza contare che non sono stati recapitati i bollettini per i pagamenti della Rottamazione Ter e Saldo e Stralcio in scadenza nel 2022, lasciando i contribuenti e i professionisti che li assistono privi di ogni indicazione operativa". In tale scenario l'ANC rivolge un appello al Legislatore affinché intervenga con "un provvedimento che riconosca ai contribuenti la facoltà di poter effettuare, entro un nuovo termine, il pagamento delle rate della Rottamazione Ter e del Saldo e Stralcio".
Condividi
```