(Teleborsa) - Integrae SIM ha
iniziato la copertura sul titolo
Impianti, System Integrator nei settori ICT & Audio/Video con particolare riguardo a soluzioni di videocomunicazione & UCC (Unified Communication & Collaboration). La società
si è quotata su Euronext Growth Milan il 16 dicembre 2022 con un prezzo di collocamento di 1,2 euro euro per azione. Il
prezzo obiettivo è stato fissato a
4,3 euro per azione (con un upside potenziale superiore al 170%), mentre il
giudizio sul titolo è "
Buy".
Gli analisti si aspettano un incremento del
valore della produzione, che dovrebbe passare da da 10,18 milioni di euro del 2021 a 26,90 milioni di euro del 2025 (CAGR 21A-25E: 27,5%). L'
EBITDA dovrebbe passare da 0,89 milioni di euro nel 2021 a 3,20 milioni di euro nel 2025, per un
EBITDA margin in crescita dal 9,1% al 12%.
Viene previsto che il gruppo possa migliorare la propria NFP grazie principalmente ai flussi di cassa positivi generati dal progressivo aumento del volume d'affari. In particolare, viene stimato che la
NFP possa raggiungere un
valore cash positive nel 2025 pari a 6,54 milioni di euro.
Tra i
punti di forza della società vengono citati: qualità e customizzazione dei progetti; conoscenze tecniche approfondite nei diversi ambiti tecnologici; elevata e costante formazione del personale; capacità di integrazione profonda tra diverse componenti hardware e software; importanti partnership con i principali vendor del mondo IT; struttura snella e rapida nella preventivazione e nella formalizzazione dell'offerta ai clienti; portafoglio prodotti con mix prodotti tradizionali adatti allo Smart Working e alla digitalizzazione.
Le
opportunità indicate sono: mercato IT in espansione; utilizzo risorse PNRR; ampliamento base clienti in risposta alle necessità attuali; arretratezza tecnologica del mercato IT Italiano; mercato reattivo all'innovazione tecnologica e digitalizzazione in particolare le PA; evidenza di domanda crescente di prodotti per lo SmartWorking, digitalizzazione PA e la prevenzione in generale negli ambienti di lavoro.
Tra i
punti deboli ci sono: necessità di aumentare visibilità sul mercato; necessità di rafforzare lo staff aziendale, sia numericamente per una più capillare proposizione commerciale, sia tramite manager di esperienza internazionali per rafforzare l'attuale management
Inoltre, i
maggiori rischi del mercato c'è un panorama socio economico mondiale con shortage di materiale tecnologico.
(Foto: Zan su Unsplash)