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Riforma pensioni, Macron tira dritto: avanti, "nell'interesse superiore della Nazione"

Riforma "non è un lusso", ma è più che mai "necessaria" per riportare il sistema previdenziale in equilibrio, ha detto l'ormai ex enfant prodige parlando ai francesi in TV

Economia
Riforma pensioni, Macron tira dritto: avanti, "nell'interesse superiore della Nazione"
(Teleborsa) - La riforma delle pensioni "proseguirà il suo cammino democratico": Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, intervistato in diretta su France 2 e TF1 dicendosi pronto ad "addossarsi l'impopolarità ". Ricordando che non potrà essere rieletto per una terza volta all'Eliseo, il leader francese ha martellato sulla necessità di dover adottare la contestata riforma previdenziale, "nell'interesse superiore della nazione. La mozione di censura (sfiducia) contro il governo è "fallita". Ora "bisogna aspettare il pronunciamento del consiglio costituzionale".



"Nel momento in cui vi parlo, pensate che mi faccia piacere fare questa riforma? La risposta è 'no'. Avrei potuto mettere la polvere sotto al tappeto, come tanti prima di me, la risposta è 'si'...'": ha detto l'ormai ex enfant prodige della politica francese, tornando a ribadire che la riforma previdenziale "non è un lusso", ma è più che mai "necessaria" per riportare il sistema previdenziale in equilibrio.

Quando i sindacati manifestano, hanno la loro legittimità, quando organizzano cortei, che lo facciano, sono contrari a questa riforma, io li rispetto", ha porseguito Macron, aggiungendo però di "non accettare la violenza quando si è scontenti di qualcosa". "Siamo una grande nazione e un antico popolo - ha detto - che può dotarsi di responsabili che hanno una legittimità politica. Presidente della Repubblica, parlamentari...sono eletti dal popolo. I sindacati sono legittimi". "Ma non è accettabile che dei gruppi utilizzino un'estrema violenza per aggredire come in questi giorni, dei sindaci, degli esponenti della Repubblica che sono per la riforma. Non è accettabile che utilizzino una violenza senza regole perché sono scontenti di qualcosa".

E' la prima volta che Macron si rivolge ai francesi dall'inizio della crisi della riforma delle pensioni, a gennaio. Ieri sera, intanto, nuovi incidenti e tensioni a Parigi ma anche a Rennes, a Nantes, a Reims, a Tolosa, Lione e molte altre città. Mentre infuriano le polemiche per le presunte violenze della polizia. La sinistra, assieme ad avvocati e magistrati, ha denunciato arresti compiuti "con violenza" da parte della polizia, chiedendo con forza il rilascio di manifestanti indebitamente trattenuti.


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