(Teleborsa) - Dopo il calo del secondo trimestre,
tornano a crescere le registrazioni di nuove imprese, fatta eccezione per l'industria in senso stretto, che è l'unico settore con dinamica negativa. Secondo l'
Istat, il numero complessivo di registrazioni di nuove imprese segna nel terzo trimestre un
aumento pari al 3,6% rispetto al trimestre precedente.
L’unico settore che risulta in diminuzione è quello dell’i
ndustria in senso stretto, in calo del 2,5%. Gli
aumenti maggiori sono quelli dei
trasporti (+8,6%), dei servizi di
informazione e comunicazione (+6,6%), del
commercio (+5,9%) e delle costruzioni (+5,5).
Anche rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, le registrazioni complessive risultano in aumento
(+3,4%). Anche in questo caso l’industria in senso stretto è l’unico settore in flessione (-10,2%). Fatta eccezione per la modesta crescita nelle costruzioni (+1,4%) e il debolissimo aumento nei servizi di informazione e comunicazione (+0,2%), nei restanti settori si rilevano incrementi consistenti.
Il numero totale di fallimenti risulta in crescita sia rispetto al secondo trimestre di quest’anno
(+5,4%) sia rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno (+11,4%).