Facebook Pixel
Milano 14:58
35.251,24 +0,28%
Nasdaq 14-mag
18.322,77 0,00%
Dow Jones 14-mag
39.558,11 +0,32%
Londra 14:58
8.443,89 +0,19%
Francoforte 14:58
18.837,5 +0,65%

UE, raggiunto accordo sul clearing: obbligo di conto presso una CCP dell'UE

Finanza
UE, raggiunto accordo sul clearing: obbligo di conto presso una CCP dell'UE
(Teleborsa) - Il Consiglio dell'UE e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio sulla revisione dell'European Market Infrastructure Regulation (EMIR). La revisione mira a rendere la compensazione (in inglese clearing) dell'UE più attraente e resiliente, a sostenere l'autonomia strategica aperta dell'UE e a preservare la stabilità finanziaria dell'UE. La compensazione garantisce che un'operazione su azioni, obbligazioni o derivati venga portata a termine, anche se una parte della transazione fallisce, e aiuta a creare liquidità nel trading.

L'EMIR stabilisce norme sui derivati over-the-counter (OTC), sulle controparti centrali (CCP) e sui trade repositories. La proposta di revisione dell'EMIR contiene diverse misure legislative per migliorare i servizi di compensazione dell'UE, in particolare snellendo e abbreviando le procedure, migliorando la coerenza tra le norme, rafforzando la vigilanza delle CCP e imponendo ai partecipanti al mercato di sostanziale importanza sistemica, soggetti a un obbligo di compensazione, di avere un conto attivo presso una CCP dell'UE.

"Sono lieto che abbiamo trovato un accordo sulla revisione delle norme sulle infrastrutture del mercato europeo - ha commentato Vincent Van Peteghem, Ministro delle Finanze del Belgio (che ha la presidenza di turno) - Ciò porterà più servizi di compensazione in Europa e migliorerà la nostra autonomia strategica. Contribuirà inoltre a stabilizzare il mercato e a garantirne il funzionamento efficiente, il che è un prerequisito per una vera e propria unione dei mercati dei capitali".

Principali elementi dell'accordo

Il Consiglio e il Parlamento hanno assicurato che nella pratica sia possibile per le autorità di vigilanza applicare processi di vigilanza semplificati, come le procedure di autorizzazione e di convalida. L'accordo rafforza la cooperazione, il coordinamento e la condivisione delle informazioni tra le autorità di vigilanza e l'ESMA, garantendo al tempo stesso un'adeguata divisione dei compiti tra le autorità nazionali e l'ESMA. Inoltre, rafforza inoltre il ruolo dell'ESMA dotandole di un ruolo di coordinamento in situazioni di emergenza, chiarendo al tempo stesso che i poteri decisionali ultimi spettano alle autorità nazionali competenti.

L'accordo provvisorio stabilisce un active account requirement (AAR) che richiederà ad alcune controparti finanziarie e non finanziarie di avere un conto presso una CCP dell'UE, che include elementi operativi come la capacità di gestire le transazioni della controparte con breve preavviso, se necessario, ed elementi di attività in modo che l'account venga utilizzato in modo efficace.

Ciò è garantito da una serie di requisiti che devono essere soddisfatti da questi conti, compresi i requisiti per le controparti al di sopra di una determinata soglia di compensare le operazioni nelle sottocategorie più rilevanti di derivati di sostanziale importanza sistemica definite in termini di classe di derivati, dimensioni e maturità. Inoltre, viene creato un meccanismo di monitoraggio congiunto per tenere traccia di questo nuovo requisito.

Il commento della Commissione

La Commissione ha detto di accogliere "con favore" l'accordo politico raggiunto tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul pacchetto, sottolineando che le nuove norme contribuiranno a rendere i servizi di compensazione dell'UE più attraenti e solidi, preservando la stabilità finanziaria e sostenendo un'Unione dei mercati dei capitali ben funzionante.

"Contribuirà a rendere il nostro ecosistema di compensazione più sicuro e più attraente, mitigando al tempo stesso alcuni dei rischi di un'eccessiva dipendenza dalle controparti centrali situate in paesi terzi - ha commentato Mairead McGuinness, Commissaria per i servizi finanziari, la stabilità finanziaria e l'Unione dei mercati dei capitali - In particolare, sono accolte con favore le misure che agevolano la fornitura di servizi di compensazione e rafforzano la vigilanza a livello dell'UE. Detto questo, avrei preferito un'ambizione più elevata per quanto riguarda il conto attivo. L'accordo rappresenta tuttavia un primo passo fondamentale per promuovere il clearing nell'UE e consentire il progresso del nostro lavoro sull'Unione dei mercati dei capitali".
Condividi
```