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Campari brinda ai risultati 2023, titolo in pole nel FTSE MIB

Dividendo in aumento. Ricavi a 2,9 miliardi

Finanza
Campari brinda ai risultati 2023, titolo in pole nel FTSE MIB
(Teleborsa) - Brilla Campari, che passa di mano con un aumento del 7,16%, forte dei buoni risultati 2023 appena pubblicati, tanto da farlo scattare in pole position nel principale paniere FTSE MIB.

Il gruppo ha chiuso il 2023 con vendite nette pari a 2.918,6 milioni, con una variazione totale pari al +8,2%. La crescita organica è stata pari a +10,5%, durante l'anno grazie alla dinamica sostenuta dei brand, in particolare di aperitivi, tequila e premium bourbon. L'utile netto rettificato pari a 390,4 milioni è in aumento dello 0,7% mentre l'utile netto di 330,5 milioni è in calo dello 0,7%.

Il dividendo proposto per l'esercizio è di 0,065 euro per azione, in aumento dell'8,3% rispetto all'anno precedente.

Quanto all'outlook 2024 Campari Group "rimane fiducioso nella continua sovraperformance del settore" in un contesto macroeconomico in via di normalizzazione. "Ci aspettiamo che i trend dell’agave e il moderarsi dell’inflazione vadano a riflettersi nel conto economico a partire dalla seconda metà dell’anno, in parte compensati dai costi fissi di produzione aggiuntivi derivanti dall’aumento in capacità produttiva, dal trascinamento dell’effetto della creazione di scorte di sicurezza prodotte nel 2023 a costo di produzione elevato, nonché dall’effetto valuta negativo del Peso Messicano. Gli investimenti sostenuti nei brand, che rispecchiano anche il phasing delle spese di pubblicità e promozione dal 2023, sono previsti continuare, così come gli investimenti nell’infrastruttura commerciale. Gli effetti valuta negativi sono attesi continuare anche se in forma attenuata rispetto all’anno precedente, mentre il perimetro comincerà a riflettere l’aggiunta di Couvoisier. Per quanto riguarda gli effetti tecnici, il primo trimestre rispecchierà anche una base di confronto molto sfavorevole dovuta agli effetti legati alla tempistica degli aumenti prezzo dell’anno precedente. Infine, Campari Group rimane molto impegnata nell’integrazione dell’annunciata acquisizione di Couvoisier, una volta perfezionata".

A livello comparativo su base settimanale, il trend dell'azienda attiva nel settore beverage evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del FTSE MIB. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Campari rispetto all'indice.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva della società famosa per il suo bitter alcolico. Sebbene il breve periodo mette in risalto un allentamento della linea rialzista al test del top 10,53 Euro. Primo supporto visto a 9,68. Tecnicamente si prevede uno sviluppo negativo in tempi brevi verso il supporto 9,12.


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