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Primarie USA: Trump batte Haley, Biden vince (ma protesta per Gaza gli rovina la festa)

Economia
Primarie USA: Trump batte Haley, Biden vince (ma protesta per Gaza gli rovina la festa)
(Teleborsa) - Altro passo verso la nomination per Donald Trump che batte Nikki Haley e vince le prime in Michigan. La candidata repubblicana ha annunciato però che intende restare in corsa almeno fino al Super Tuesday. Vittoria ma "amara" anche per il presidente in carica Joe Biden : aumentano nel suo partito gli "uncommitted", non allineati per protesta contro la sua politica a Gaza, superando le aspettative degli organizzatori catturando circa il 15% dei voti.


"E' un grande successo per i pro-palestinesi del nostro paese e per il movimento anti-guerra", afferma Abbas Alaeih, il portavoce di Listen to Michigan, l'organizzazione che ha promosso il boicottaggio di Biden per il suo approccio alla guerra a Gaza. Per il presidente il voto degli uncommitted, rappresentati soprattutto dagli arabo-americani, è un segnale di preoccupazione guardando alle elezioni di novembre.

Dalla campagna di Biden però cercano di rassicurare mettendo in evidenza le debolezze di Trump che, nonostante le vittorie, dimostra di non riuscire a catturare almeno il 30-40% degli elettori repubblicani, quelli che in questi primi turni di primarie hanno votato per Haley. Una cifra non indifferente che potrebbe costargli la vittoria alla Casa Bianca e che, secondo gli osservatori, dovrebbe attirare l'attenzione del partito repubblicano.

Intanto, continuano senza sosta gli affondi del Tycoon. Se Joe Biden vince le elezioni a novembre il "peggio deve ancora venire": con la sua guida gli Stati Uniti continueranno la loro corsa sfrenata verso l' "inferno". Definendosi un "orgoglioso dissidente politico", nei giorni scorsi Donald Trump ha attaccato duramente il presidente davanti alla platea della Conferenza dei Conservatori Americani, proponendosi come l'unico freno per "fermare il declino", come il "passaporto contro la tirannia".
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