(Teleborsa) - A
gennaio 2024 i
prestiti al settore privato in Italia sono diminuiti del 2,6% sui dodici mesi (-2,8% nel mese precedente), secondo quanto comunicato dalla Banca d'Italia nella pubblicazione "Banche e moneta".
I
prestiti alle famiglie si sono ridotti dell'1,3% sui dodici mesi (come nel mese precedente) mentre quelli
alle società non finanziarie si sono ridotti del 4% (-3,6% nel mese precedente). I
depositi del settore privato sono diminuiti del 2% sui dodici mesi (-3,1% in dicembre); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 20,7% (19,3% in dicembre).
In gennaio i
tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'
acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 4,38% (4,82% in dicembre); la quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 22% (41% nel mese precedente).
Il TAEG sulle nuove erogazioni di
credito al consumo si è collocato al 10,75% (10,16% nel mese precedente).
I tassi di interesse sui nuovi
prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,48% (5,45% nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,78%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 5,30%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari all'1,00% (0,96% nel mese precedente).