(Teleborsa) -
Domori, produttore di cioccolato super premium e parte del gruppo illy, ha chiuso il
2023 con
vendite pari a 26,3 milioni euro, in diminuzione del 5% rispetto al 2022 (pari a 1,4 milioni di euro in valore assoluto). A fronte di questo dato, le vendite a
marchio Domori hanno registrato un'ottima performance, chiudendo a 13,8 milioni e registrando un incremento del 10,4% rispetto al 2022.
La flessione complessiva è imputabile sia agli scenari internazionali, che hanno gravato sull'intero comparto, che a circostanze più puntuali, come le
vendite non ripetute nel 2023 ad alcuni player internazionali, con cui però sono già state riprese le trattative e che si concretizzeranno in nuovi fatturati nel 2024, si legge in una nota.
Sull'andamento generale, ha inoltre pesato la
chiusura di uno storico contratto di distribuzione con una maison di Champagne avvenuta nel 2022 e sostituita, da metà 2023, con il nuovo Brand di Champagne Barons de Rothschild, le cui vendite, trattandosi per l'appunto del primo anno di distribuzione, hanno solo parzialmente compensato il turnover 2022 del brand storico.