Milano 4-dic
43.519 0,00%
Nasdaq 4-dic
25.582 -0,10%
Dow Jones 4-dic
47.851 -0,07%
Londra 4-dic
9.711 0,00%
Francoforte 4-dic
23.882 0,00%

AIPE, mercato polistirene espanso sinterizzato stabile e con buone prospettive

Economia
AIPE, mercato polistirene espanso sinterizzato stabile e con buone prospettive
(Teleborsa) - Il mercato italiano del polistirene espanso sinterizzato (EPS) conferma la fase di assestamento iniziata nel 2024, quando i consumi hanno raggiunto 120mila tonnellate, segnando un ritorno ai livelli pre-Superbonus e pre-Covid. Ora, a fine 2025, il settore guarda avanti con fiducia, sostenuto da politiche europee sull’efficienza energetica e sulla riciclabilità dei materiali.

Secondo i dati diffusi da AIPE, l’Associazione Italiana Polistirene Espanso Sinterizzato, i principali comparti applicativi – edilizia e imballaggio – mantengono volumi solidi. In edilizia, l’uso di EPS si è stabilizzato intorno alle 68mila tonnellate, impiegato soprattutto nei cappotti termici, sistemi radianti e soluzioni leggere per l’edilizia sostenibile. Nel settore imballaggio, con quasi 49mila tonnellate, il materiale conferma la sua centralità in ambiti chiave come alimentare, ittico e farmaceutico, grazie a prestazioni uniche in termini di protezione, igiene e isolamento.

"Il 2025 segna la normalizzazione del mercato dopo la corsa legata agli incentivi edilizi, ma anche l’avvio di una fase più matura e sostenibile - spiega Giuseppe Rinaldi, Presidente di AIPE - Le prospettive restano positive. In edilizia, la Direttiva EPBD IV "Case Green' impone una svolta verso l’efficienza energetica: è urgente un recepimento rapido e coerente, ed è necessario un quadro normativo stabile per pianificare in modo sostenibile ed equilibrato investimenti e interventi utili alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio nazionale. Nel packaging, il nuovo Regolamento PPWR rappresenta per il nostro comparto un’opportunità concreta per valorizzare la riciclabilità dell’EPS e l’utilizzo di materiale riciclato post-consumo".

Sul fronte riciclo, la filiera italiana mostra progressi tangibili: nel 2024 le Piattaforme PEPS (Piattaforme Corepla per il riciclo degli imballi in EPS di cui fanno parte alcune aziende associate AIPE) hanno gestito 11.500 tonnellate, in crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Considerando anche altri flussi non domestici, AIPE stima che il totale raddoppi, giungendo così a oltre 22mila tonnellate avviate a riciclo. Tra le esperienze più virtuose spicca la collaborazione con il Mercato Ittico di Milano, dove dal 2022 vengono recuperate e riciclate oltre 200 tonnellate all’anno di cassette in EPS, praticamente la totalità di quelle utilizzate.
Condividi
```