(Teleborsa) - Si è svolto a Roma,
venerdì 12 e sabato 13 dicembre, il
Consiglio Direttivo Nazionale di AIGA, il primo guidato dalla nuova governance del presidente
Luigi Bartolomeo Terzo. Nel corso dei lavori sono state tracciate le linee politico-programmatiche del nuovo mandato e nominata la nuova Giunta Nazionale.
Tema centrale del CDN è stato la Separazione delle Carriere dei Magistrati: "Il manifesto dell’AIGA,
"Separare per unire", rappresenta la migliore manifestazione della volontà dei giovani avvocati di sostenere il Sì al referendum, illustrando in alcuni punti come la Separazione delle Carriere possa rafforzare il contraddittorio, l’equidistanza delle parti e la terzietà del Giudice, elementi essenziali di un processo giusto ed equilibrato", ha affermato Terzo. "Siamo e saremo in prima linea per illustrare ai cittadini le ragioni di una riforma che consideriamo cruciale per la piena attuazione del giusto processo. La
posizione di AIGA si fonda sulla convinzione che la distinzione ordinamentale tra Giudici e Pubblici Ministeri rappresenti l’effettiva attuazione dell’articolo 111 della Costituzione".
Sul punto è intervenuta anche
Anna Napoli, presidente AIGA Sezione di Roma, la quale ha evidenziato il contributo dell’Associazione al confronto sul tema della riforma della giustizia, indicandola come una sfida decisiva per il sistema democratico. "Vogliamo accompagnare questo percorso con responsabilità e rigore - ha spiegato - perché una giustizia equilibrata, fondata sul contraddittorio e sulla percezione di imparzialità, è condizione essenziale per ricostruire la fiducia dei cittadini.
AIGA continuerà a essere presidio di metodo e luogo di dibattito serio e libero".Nel medesimo consesso è intervenuto anche il
presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, che si è soffermato sulla norma contenuta nel disegno di legge di bilancio (art. 129, comma 10), che subordina la corresponsione dei compensi alla verifica della regolarità fiscale e contributiva dei liberi professionisti. Greco ha espresso netta contrarietà, rilevando la natura vessatoria e discriminatoria della misura, che si pone contrasto con il principio costituzionale di eguaglianza e con la direttiva europea 2011/7/UE sui ritardi di pagamento, tale da determinare un’ingiustificata disparità di trattamento tra chi lavora per clienti privati e chi opera con la pubblica amministrazione.
Durante i consueti lavori associativi del sabato, è stata eletta, su proposta del presidente Terzo, la nuova Giunta Nazionale per il biennio 2025-2027 che risulta così composta:
presidente Luigi Bartolomeo Terzo (Santa Maria Capua Vetere);
vicepresidenti Tito Burla (Padova) e
Adamo Logrieco (Trani);
segretario Paola Diana (Torino);
tesoriere Antonino Musacchia (Palermo);
rappresentante della Conferenza degli Eletti Elisa Davanzo (Treviso);
coordinatore d’Area Nord Emanuele Regondi (Monza);
coordinatore d’Area Centro Giulia Marcheschi (Prato);
coordinatore d’Area Sud Mario Aiezza (Foggia);
responsabile Ufficio Legislativo Alessandro Martinuzzi (Bologna);
responsabile ONAC Francesco Zaccaria (Napoli);
responsabile Consulta Praticanti Ugo Bisogno (Salerno). Fanno parte della Giunta, in qualità di consiglieri,
Emanuele Alberghina (Caltagirone),
Marco Gabriele (Roma),
Giulia Guagliardi (Roma),
Alberta Martini Barzolai (Udine),
Annunziata Giada Stilo (Reggio Calabria),
Clementina Vitale (Termoli-Larino) e
Paolo Zampolini (Viterbo).