(Teleborsa) - Si muove in ribasso il titolo
ServiceNow con un ribasso del 2,37%.
La piattaforma cloud di IA ha annunciato l'acquisizione della startup di cybersecurity Armis in un'operazione interamente in contanti da 7,75 miliardi di dollari, la più grande nella storia della società, con chiusura prevista nella seconda metà del 2026.
L'andamento del
fornitore di soluzioni cloud computing aziendale nella settimana, rispetto all'
S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Lo status tecnico di
ServiceNow mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 151 USD, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 155,5. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 149,1.