(Teleborsa) - Il consorzio
EAGLES formato da
Ansaldo Nucleare, ENEA, RATEN e SCK CEN si è riunito a Mol, in Belgio, dal 15 al 17 dicembre, per la
prima "gate review" del progetto
EAGLES-300, l’innovativo reattore di quarta generazione ((SMR) raffreddato a piombo che sarà sviluppato in Europa entro il 2039.
Fra i temi trattati nel corso dell'incontro, che ha confermato il pieno
rispetto della roadmap tracciata, vi sono requisiti tecnici e progettazione, valutazione dei costi di progetto, approccio alla sicurezza e qualificazione del combustibile di EAGLES-300 e dei due dimostratori LEANDREA e ALFRED.
L’incontro ha offerto una
preziosa occasione di confronto per i team di progettazione delle quattro organizzazioni partner, consentendo di consolidare il percorso di sviluppo del Consorzio e di
passare alla fase successiva, rafforzando gli elementi chiave del dialogo con le autorità di sicurezza di Belgio, Italia e Romania.
Il
percorso di pre-licensing avviato a settembre con
l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica - si sottolinea - è considerato un asset strategico per l’armonizzazione degli approcci di licensing e per garantire una solida base
in vista della futura commercializzazione di EAGLES-300 in Europa.
EAGLES (European Advanced Generation IV Lead-cooled Energy System) è un programma europeo volto a sviluppare e introdurre sul mercato europeo un reattore modulare veloce raffreddato a piombo (EAGLES-300) da 300 MWe. La messa in esercizio commerciale di EAGLES-300 è prevista per il 2039, dopo l’avvio delle operazioni dei due dimostratori del programma (LEANDREA, in Belgio, e ALFRED, in Romania).