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Moneta creata dal Nulla, Stati indebitati e Mercati con la Mannaia

Dalla Lotta di Classe al Conflitto tra generazioni


Stavolta bisogna bloccare tutto per evitare i contagi, facendo collassare il sistema economico, e devono essere ancora una volta gli Stati a provvedere a salvare tutto e tutti.

Il punto, stavolta, è capire il motivo per cui per riprendersi dalla crisi, dovrebbero fare un "debito buono", quello finalizzato alle spese per investimenti e non all'assistenzialismo.

Giovani e lavoroTra l'altro, il richiamo alla necessità di favorire finalmente i giovani, che in questi ultimi anni sarebbero stati trascurati e messi in difficoltà, suona davvero strana. Finora, erano stati definiti "bamboccioni", accusati di essere viziati (choosy) e di poltrire come eterni fuori corso all'Università invece di mettersi a lavorare. Si è fatto di tutto per metterli in difficoltà nel mondo del lavoro, con le varie forme di flessibilità in entrata: precari sottopagati, co.co.co, e via discorrendo.

Chi ha scavato per anni una trincea tra le generazioni, ora incita i Figli al conflitto contro i Padri.

Serve un nuovo conflitto sociale, che sostituisca il Conflitto di Classe. E, paradossalmente, saranno i Mercati a giudicare, a punire gli Stati che si indebitano per spese assistenziali.

La crisi sanitaria è una nuvola che tutto offusca, soprattutto la forza di un sistema in cui la Moneta domina le relazioni sociali e le politiche degli Stati.

L'inflazione è stata il bau-bau usato per spogliare gli Stati dal governo della Moneta, conferito alle Banche centrali che hanno come obiettivo statutario quello della stabilità, legislativamente mitigato negli Usa con il perseguimento della massima occupazione compatibile.

Sono i Mercati che hanno bisogno di Moneta.

Già prima della crisi sanitaria, a partire dal 4 settembre dell'anno scorso, la Fed si è trovata a dover rifornire i mercati di enormi quantitativi di liquidità con operazioni di finanziamento a pronti contro termine: era entrato in sofferenza l'intero sistema dei derivati, che usa come garanzia del contratto i titoli pubblici. Se il sistema economico entra in tensione ed il mercato dei titoli di Stato porta a redimenti più alti, ne deriva automaticamente la perdita di valore delle emissioni in corso: i titoli che sono già stati dati in garanzia come collaterale non sono più sufficienti.

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