E' questa la prospettiva che sostiene le quotazioni di Borsa, e le prospettive di parecchie imprese che altrimenti sarebbero già state costrette a chiudere: vanno avanti nella speranza che i consumatori riprendano finalmente i loro acquisti, che prevalga la fiducia sulla prudenza, che il risparmio precauzionale accumulato in questi due anni venga utilizzato per i consumi.
Senza la fiducia dei consumatori, infatti, i piani di investimento dei governi non possono avere un vero successo. Occorre
rimettere in circolazione il denaro, quello che giace a miliardi di euro, inoperoso, nei conti delle banche: perché neppure il credito si attiva se l'economia non riprende a girare: le imprese non investono, e neppure riassortiscono le scorte, finché i consumatori non si faranno nuovamente vivi.
E' la fiducia di ciascuno di noi che fa ripartire l'economia, così come sono le nostre preoccupazioni a frenarla.
Chi ha aumentato i propri risparmi durante la crisi, ricominci ad usarli Chi può farlo, ricominci a spendere!
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