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Second-hand conquista i consumatori: oltre 9 Italiani su 10 prevedono di spendere stessa cifra o più nel 2025

Gen Z e Millennials guidano la crescita del recommerce a livello globale

Economia
Second-hand conquista i consumatori: oltre 9 Italiani su 10 prevedono di spendere stessa cifra o più nel 2025
(Teleborsa) - In Italia il 92% dei consumatori prevede di spendere lo stesso importo o una cifra maggiore per l’acquisto di beni usati rispetto allo scorso anno. Quattro italiani su dieci acquistano articoli pre-loved almeno una volta al mese, o anche più spesso, a testimonianza di come il Recommerce sia ormai una pratica consolidata e in continua crescita. A guidare questo trend sono soprattutto le generazioni più giovani, con il 59% della Gen Z e il 56% dei Millennial che prevedono di spendere di più nel 2025 a livello globale.

Per il quinto anno consecutivo eBay pubblica il proprio report sul Recommerce, che offre una panoramica globale sulle abitudini e le motivazioni di chi compra e vende beni usati e ha coinvolto oltre 27.000 persone in tutto il mondo, tra venditori e utenti eBay e consumatori in generale, rivelando che il Recommerce non è più percepito solo come un modo alternativo di fare acquisti, ma come una scelta di vita consapevole, guidata da valori personali, senso di comunità e indipendenza economica.

Risparmio (76%), sostenibilità (53%) e la possibilità di trovare articoli unici o da collezione (41%) sono le motivazioni principali che spingono gli italiani ad acquistare prodotti usati.

Per chi vende articoli pre-loved invece, oltre che per ottenere una fonte di guadagno extra, a guidare le scelte sono il fatto di poter dare una seconda vita agli oggetti (63%), la volontà di fare decluttering (57%) e la riduzione degli sprechi (41%), a riprova che il recommerce sia sempre più legato non solo a ragioni pratiche, ma anche valoriali.

In un contesto economico incerto, il Recommerce si conferma una risposta concreta e una nuova opportunità di valore: il 77% degli intervistati afferma di provare soddisfazione nel rimettere in circolo un oggetto, e oltre la metà dei venditori italiani condivide lo stesso sentimento (63%). Il Recommerce, dunque, si posiziona sempre più come una pratica che unisce scelte pratiche e valori personali, offrendo un modo intelligente e sostenibile di vivere il consumo.

"La nuova edizione del Recommerce Report conferma come la compravendita di prodotti usati sia ormai un vero e proprio movimento sociale e culturale che sta cambiando il modo in cui le persone scelgono, acquistano e attribuiscono valore agli oggetti", dichiara Margot Olifson, Country Manager di eBay in Italia. "Dietro ogni ricerca, acquisto o vendita c’è una storia personale fatta di passione, consapevolezza e connessione. eBay è al centro di questa trasformazione, favorendo la nascita di comunità globali in cui chiunque può dare nuova vita ai propri oggetti, generando valore economico per sé e per gli altri".



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