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In lode del Keynesismo, quello vero

Le crisi sistemiche sono il frutto delle politiche monetariste


Le conseguenze di questo fondamentalismo monetarista, rafforzata durante il biennio di pandemia, si stanno dimostrando pericolosissime per la stabilità del sistema.
  • Le banche hanno visto ridursi drasticamente i margini di interesse: dovendo prestare il denaro a tassi ridottissimi hanno dovuto azzerare la remunerazione dei depositi di conto corrente.
  • L'azzeramento dei rendimenti sui depositi bancari ha spinto i correntisti-risparmiatori a cercare fonti nuove di remunerazione, con investimenti che non sono garantiti.
  • La immissione di liquidità da parte delle Banche centrali avviene mediante l'acquisto sul mercato secondario di titoli di Stato: in pratica, con i Qe, tolgono dalla circolazione titoli di debito di buona qualità e di sicuro rendimento offrendo nuova moneta che per poter rendere deve essere investita.
  • Le occasioni di investimento sono tutte basate sulla esistenza congiunturale di tassi di interesse bassissimi e di grande disponibilità di moneta per finanziamenti e crediti: si mettono in moto iniziative sempre più marginali, che stanno in piedi solo in condizioni monetarie e finanziarie eccezionalmente favorevoli.
  • La liquidità eccessiva si riversa sui mercati a termine delle materie prime, determinando fiammate inflazionistiche.
  • Le Banche centrali, per abbattere l'inflazione al fine di assicurare la stabilità della moneta che rappresenta il loro obiettivo fondamentale, alzano i tassi di interesse e riducono la liquidità. Così facendo, aumentano i costi finanziari per i debitori, che hanno quasi sempre condizioni di finanziamento a tassi variabili, e conseguentemente aumentano i rischi di una loro insolvenza nei confronti delle Banche che hanno erogato crediti e dei Fondi di investimento che hanno sottoscritto bond.
  • Gli investitori in titoli bancari fiutano il rischio e vendono in Borsa, mentre i correntisti sono preoccupati per i loro depositi.
  • A fronte di isolati fallimenti bancari negli Usa, e di crisi latenti con portata sistemica in Svizzera, le Banche centrali e le Autorità di vigilanza devono rassicurare il mercato, garantendo liquidità d'emergenza e sicurezza dei depositi.
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