(Teleborsa) - Buone notizie per gli imprenditori italiani. Con la decisione delle BCE di ridurre il tasso ufficiale di sconto di 0,25 punti, il sistema imprenditoriale italiano risparmierà fino a 2,26 miliardi di euro all'anno". Questa la stima della CGIA di Mestre che ha analizzato la situazione debitoria delle imprese italiane e i vantaggi economici di cui le stesse potranno beneficiare dopo la decisione dell'Eurotower di diminuire il costo del denaro.
L'Associazione degli artigiani e piccole imprese di Mestre ha stimato, infatti che a fronte di un livello di indebitamento delle nostre imprese nei confronti del sistema bancario italiano pari a 904,2 miliardi di euro (ultimo dato disponibile al 30-04-2012), la riduzione del tasso unico di sconto allo 0,75%, dovrebbe dar luogo ad una contrazione degli interessi annui a carico del mondo imprenditoriale italiano pari a 2,26 mld di euro.
Tuttavia, Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA avverte che: "è bene precisare che la riduzione del tasso di interesse stabilito dalla BCE potrebbe non tramutarsi in una corrispondente contrazione del costo del denaro anche a livello locale. Pertanto, è verosimile che i risparmi in capo alle aziende da noi stimati possano essere sovrastimati."