Un duro colpo alla "Obamacare" dalla Corte Suprema Usa
(Teleborsa) - La
Corte Suprema degli Stati Uniti ha inferto un duro colpo alla tanto discussa legge sulla sanità del presidente Barack Obama, l’Obamacare, stabilendo che la aziende possono rifiutarsi, per motivi religiosi, di offrire una copertura anticoncezionale ai loro lavoratori.
Con quattro voti su cinque, i giudici hanno detto che le imprese possono richiedere l'esenzione etica e religiosa come requisiti per includere o meno l’uso di contraccettivi nei loro piani sanitari. La sentenza sgretola di fatto il decreto legislativo di Obama, la legge del 2010 sulla sanità, che la Corte Suprema ha confermato due anni fa. Più in generale, la decisione segna un ampliamento dei diritti sociali, dicendo alle aziende che le persone possono rivendicare la libertà religiosa "per legge" federale.
Salvaguardare i diritti religiosi delle imprese "protegge la libertà religiosa degli esseri umani che possiedono e controllano tali società", ha scritto in calce alla decisione il Giudice della Corte Suprema, Samuel Alito.
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