(Teleborsa) - Oggi pomeriggio il premier
Matteo Renzi aprirà il semestre europeo di presidenza italiana con un discorso, che con molta probabilità conterrà le parole crescita, riforme, flessibilità e
speranza. Quest'ultima infatti sarà la parola chiave del discorso di Renzi, come anticipato dallo stesso su twitter. Speranza per i cittadini e le famiglie europee, per un'Europa più giusta e non dalla parte dei burocrati e dei banchieri, per i giovani cui dobbiamo indicare una strada e offrire la possibilità di trovare un lavoro, per una rinascita industriale. Speranza per tutti, dunque, garantendo crescita e prosperità.
Sono in molti ad attendere le sue parole, specie dopo la mossa di ieri del deputato anti-europeista britannico,
Nigel Farage, di voltare le spalle alla bandiera europea durante l'esecuzione dell'inno dell'UE, "Inno alla gioia" di Beethoven.
Intanto il presidente del Consiglio ha invitato i cinque stelle a "collaborare senza alibi e senza paura", lanciando l'hastag
#noicisiamo, "senza la pretesa di aver ragione. Senza l'arroganza di fare da soli. Ma anche senza alibi e senza paura".
Con queste parole Renzi ha deciso di rispondere all'ennesima
provocazione dell'ex comico genovese, Beppe Grillo, che ieri in diretta streaming da Strasburgo ha dichiarato: l'
UE non dia più soldi all'Italia: scompaiono in tre regioni: Sicilia, Calabria e Campania. Dove ci sono la mafia, la 'ndrangheta e la camorra".