(Teleborsa) - Sarà ancora
Martin Schulz il Presidente del Parlamento Europeo. Al politico socialista tedesco è stato infatti assegnato un
nuovo mandato della durata di due anni e mezzo dallo stesso Europarlamento, riunitosi oggi per la prima volta in seduta plenaria.
Fervente europeista, nelle
elezioni europee svoltesi da poco Schultz correva in realtà per la Presidenza della Commissione Europea, il braccio armato dell'Unione Europea, ma il Partito Popolare Europeo (PPE) di centro-destra, che ha preso il maggior numero di seggi, ha preferito spingere per il proprio candidato
Jean-Claude Juncker.
A mandato scaduto, secondo gli accordi presi tra i vari schieramenti, Schultz dovrebbe lasciare il posto ad un popolare.
Ma a far parlare di sé è soprattutto il gesto di sfida di alcuni deputati anti europeisti (si ricorda che le ultime elezioni hanno sancito l'
avanzata dei partiti no-euro e del britannico
Nigel Farage. Durante l'esecuzione dell'inno dell'UE, "Inno alla gioia" di Beethoven, hanno infatti voltato le spalle alla bandiera dei 28.