(Teleborsa) - L'andamento dei Future USA si conferma pesante, anticipando una partenza drammatica anche per Wall Street, a causa della
sindrome cinese, che sta contagiando i mercati mondiali. A nulla sono servite le
mosse delle autorità cinesi, che non sono riuscite a frenare le vendite in Asia ed Europa.
In agenda oggi solo il dato dell'indice Fed Chicago sull'attività nazionale, un dato macro di poco impatto, in uscita fra poco.
Intanto, il contratto di settembre sul Nasdaq mostra una perdita di 181,25 punti (-4,34%) a 3992,25, mentre quello sullo S&P 500 cede 55,5 punti (-2,83%) a 1905.