(Teleborsa) -
L'esito delle elezioni politiche in Grecia sembra destinare il paese a una gestione politica più coerente anche se il risultato dei negoziati con i creditori resta imprevedibile. E' quanto afferma l'agenzia
Fitch che ha alzato il rating di Atene a "CCC" da "CC" lo scorso mese.
Dopo il
testa a testa nei sondaggi prima del voto di domenica, l'assegnazione definitiva dei seggi è stata molto simile alle
elezioni di gennaio, con Syriza (145 seggi) verso la formazione di una nuova coalizione di governo con i greci indipendentisti e una
risicata maggioranza pari a 155 posti su 300.
Le elezioni hanno ritardato i lavori tecnici e le decisioni politiche necessarie per completare le
riforme legate all'ottenimento del terzo bailout, fattori che fanno ritenere all'agenzia di rating che i rischi sul successo delle riforme siano ancora elevati.
Secondo Fith, poi, ci vorrà del tempo per ripristinare la fiducia tra il Paese e i suoi creditori, anche perché il sostegno popolare al bailout e della politica appare ancora ambivalente, rendendo la
posizione del governo sui negoziati imprevedibile.